
BIANCO
il seminario, “scritture in transito tra letteratura e cinema” guidato da silvia acocella con il supporto di ludovico brancaccio, ripercorrerà le teorie del colore e il suo linguaggio di luce e ombra. Ci si sposterà dalle cause calcolabili di Newton agli effetti infiniti sull’occhio umano, con Kircher, Goethe e Schopenhauer, scorgendo attraverso un lumen opacatum la presenza di ‘ombre colorate’ e di ‘immagini residue’. Il campo sarà quindi allargato sinesteticamente alla musica e alla pittura. marianna di lucia ci mostrerà la presenza diretta e indiretta dei quadri dentro le immagini cinematografiche. “L’avventura in polvere” dei colori ci porterà nel mondo di carta e in particolare tra gli aloni colorati della lanterninosofia di Pirandello
Il punto di partenza del percorso sarà il BIANCO, il più ambiguo dei colori, confinante con il nulla e il silenzio. La pagina finale di Gordon Pym incarnerà l’abisso dell’indicibile in una parola che dice bianco sulla pagina bianca. Quel bagliore sarà dilatato fino al buco bianco del cosmo, enigma dell’astrofisica e origine del nostro sistema solare. La luna sarà scrutata, attraverso le immagini del cinema e della letteratura, soprattutto dal suo lato nascosto, dove «la terra sarà un quadro affisso, attaccato all’infinito come un crocifisso», come francesco amoruso canterà, raccontando della missione di Laika. La superficie del suo lato non visibile, corrugato e pieno di crateri, rivela i segni degli urti con un universo che è Caos, non Cosmo. Quel suo bianco dionisiaco somiglia alla pelle bitorzoluta del capodoglio e a quella vasta montagna bianca di Moby Dick chegianluca della corte inseguirà tra il romanzo di Melville e il film di Huston, nella sua inafferrabile presenza-assenza. Saranno rosse le gocce che alla fine del percorso macchieranno il bianco: sul colore non-colore di un mondo in cui l’uomo può essere cancellato, più visibile apparirà il sangue, la traccia più fluida e vitale dell’esistenza umana.
giovedì 7 marzo
aula piovani (ore 13-15)
IL SEMINARIO CORRISPONDE A 4 CFU ed è APERTO A TUTTI