GIALLO
Il Seminario, “Scritture in Transito tra Letteratura e Cinema”, guidato da Silvia Acocella (Letteratura italiana contemporanea) con il supporto di Ludovico Brancaccio (montatore), svelerà prima il giallo nascosto sotto il rosso pompeiano, per poi separare dall’oro un giallo solfureo, umorale, legato alla Parigi del XIX secolo e ai paradisi artificiali. Entrando nell’Assomoir di Zola, dentro il laboratorio dei Lorilleux, l’oro assumerà lo «sporco colore giallo dei crepuscoli parigini». Passando tra aureole di santi e zolfo diabolico, il biondo trasfigurante di dei e dive sarà contrapposto al pericolo giallo dell’Oriente, fino a raggiungere il punto di congiunzione nella Sposa di Kill Bill, una bionda vendicativa in tuta gialla da arti marziali. È la veste gialla di Giuda che riaffiora nel volgere dei secoli sul corpo di malati, degenerati e folli. Il giallo di Van Gogh, che riempie autoritratti e campi di grano e che colmo di giapponismo infebbra i dipinti di Arles, ruotando intorno al centro nero dei girasoli svelerà tutta la sua ambivalenza. Sterminati e immobili, come in una visione fuori dal tempo, i girasoli guideranno la ricerca di un passato che «dorme sempre di fianco alla nostra vita», dove Ogni cosa è illuminata. Il bagliore controluce di un’ambra, simile alle gocce d’oro di felicità della letteratura novecentesca, si rifletterà nel gesto del Gattopardo morente di «raggranellare fuori dall’immenso mucchio di cenere delle passività, le pagliuzze d’oro dei momenti felici». Attraversando una vasta flora gialla, lo squillo di tromba dei limoni di Montale si mischierà al colore di un girasole donna e le ondulazioni della campagna siciliana «funerea, gialla di stoppie» di Tomasi macchieranno i licheni di un giallo ostinato, ai limiti della vita. Infine, la tenacia luminosa delle ginestre leopardiane costellerà il buio della notte e dei tempi, richiamando l’intermittenza delle lucciole, da Calvino a Pasolini, e quel loro respiro luminoso nel nero del cosmo che Pirandello assimilò all’infinito che ogni uomo si porta dentro.
giovedì 21 marzo
aula piovani (ore 13-15)
Il seminario sorrisponde A 4 CFU ed è aperto a tutti