
Il seminario Scritture in transito tra letteratura e cinema guidato da Silvia Acocella (Letteratura italiana contemporanea) con i curatori dei Laboratori permanenti, Francesco Amoruso (Scrittura), Gianluca Della Corte (Audiovisivi e multimediali), Marianna Lucia di Lucia (Videocritica cinematografica), Annachiara Monaco (Modelli e strutture narrative), annoderà le tracce delle vite domestiche.
Passando di stanza in stanza, prendendosi cura di diverse generazioni, custodendo le tradizioni e le memorie private, queste figure diventano le Parche delle storie familiari. Partendo dal crepuscolo dei desideri inespressi del maggiordomo Stevens, in Quel che resta del giorno, vedremo una folla di domestici, da Oriente a Occidente, gestire il tempo e lo spazio delle case, scendendo e salendo scale reali e metaforiche.
Elisabetta Abignente ci mostrerà, attraverso Rami nel tempo, le diverse angolature della presenza dei domestici nel microcosmo familiare. Scottanti questioni antropologiche e sociali affioreranno sulla loro pelle colorata o metallica, dalla Mami di Via col vento al cuore semplice dell’Uomo bicentenario. Con Carmen Lega entreremo nelle carte d’archivio degli scrittori, dove la cura costante di una donna, nel retroscena della vita, diventerà raccoglimento salvifico. Da una «madre di gioia», passando per balie oltreumane, giungeremo all’abbraccio finale di Roma, gravitante intorno alla figura di Cleo, avvolta in un bianco e nero luminoso che recupererà la sua presenza sull’orlo dell’oblio, dandole nei riflessi di acqua, lacrime e vetri, piena consistenza familiare.
venerdì 23 aprile (ore 15-17)
aula Piovani
(streaming codice: q7834f4)