Porte

Il seminario Scritture in transito, guidato da Silvia Acocella, inizia il suo cammino lungo la dimensione della soglia, partendo dalla prima frattura del cosmo: la separazione tra cielo e terra, da parte di un Dio che, dentro questo nuovo spazio, sente il bisogno di dire ciò che crea: il suo Fiat Lux. È il varco per la creazione dell’uomo e per la sua caduta nel tempo. Come overture di questo viaggio, sarà eseguita dal vivo la sigla del seminario, composta dalle innumerevoli mani del Laboratorio di poesia e musica. Molte porte saranno aperte, ma altrettanto peso avrà la linea della soglia. Annachiara Monaco ci accompagnerà attraverso i secoli e le civiltà, di porta in porta, passando da oriente a occidente e dai fatti alle finzioni. Le porte della percezione di Blake saranno spalancate da Achille Campanile, intrecciando i versi e le musiche dei Doors. Tra terra, cielo e oltrecielo, Carmen Lega ci condurrà nei tre regni danteschi, attraverso i varchi che segnano la separazione tra sommersi e salvati. I destini privati degli amanti saranno, infine, raccolti su soglie consunte di case, lungo la traccia di luce delle stanze vuote di Hammershøi e i versi di Rilke e Carver. Tra il fuori e il dentro, il prima e il dopo, è sulla linea della soglia che le storie coincidono, le attese fermano il tempo e, dopo che tutto è finito, resta davanti agli occhi una condensa di pulviscolo illuminato. Il Befolko socchiuderà soltanto la porta, cantando Puoi rimanere appannato?

Le foto della puntata

Foto di Antonietta Tarantino

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