racconti: Quei baffi

Quei baffi Din. Din. Din. Luce rossa. Faticosamente la sbarra a strisce si abbassa. Sento la rabbia degli automobilisti che si accaniscono contro il caso che gli farà perdere tempo. Perdere tempo. Mi trovo in macchina, frequento le scuole medie, c’è mio padre alla guida che mi sta accompagnando a scuola, è tardi ed il … Continue reading racconti: Quei baffi

racconti: Attrazione

Attrazione Mangiava una pralina dopo l’altra. Sguardo fisso nel vuoto con gesto lento e morbido. Portava il gustoso boccone alle labbra ad un tempo regolare e cadenzato. Fermava la pralina sulle labbra e la sospingeva tra i denti e lì, alla punta della lingua, la scioglieva. Sembrava che tutto il corpo gustasse quella bontà; ogni … Continue reading racconti: Attrazione

racconti: Cullata

Cullata Trntrn – trntrn – trntrn – trntrn Questo ritmo incalzante ritornava a essere più forte nella mia mente, così pian piano ripresi conoscenza e staccai la tempia dal sudiciume del finestrino. In una stretta rassicurante, tenevo in grembo il mio piccolo Forster. Lui era lì, tranquillo e non si lamentava. Aveva molte cose da … Continue reading racconti: Cullata

racconti: Convogli

Convogli Le lucette rosse che squillano l’arrivo del treno sono ben visibili sin dal fondo della piazza. Due occhi di un volto alieno, senza bocca, che urlano di correre più veloce. Occhi muti, eppure quale fracasso producono! La piazza si rotola come un tappeto fino alle porte della stazione. Mi catapulto ai tornanti. Passo l’abbonamento. … Continue reading racconti: Convogli

racconti: CON GLI OCCHI CHIUSI

CON GLI OCCHI CHIUSI -Dove è andato Vincenzo?- -Oggi ha deciso di prendere un treno- -Sì? E dove vuole andare?- -Vuole fare un viaggio.- Aveva deciso di partire. Per la prima volta aveva deciso qualcosa, aveva sempre rinunciato alle decisioni; erano le campane a decidere per lui, con sei rintocchi ci si sveglia, sei rintocchi … Continue reading racconti: CON GLI OCCHI CHIUSI

poesia: RETROSCENA DI UNA VITA DI SGUARDI

RETROSCENA DI UNA VITA DI SGUARDI Addossata al vetro del treno in corsa, in alcuni giorni  il mio respiro  era l'unico movimento  di un corpo immobilizzato. Il cuore risuonava cavo sotto i colpi di  battiti atrofizzati,  nemmeno lo sguardo traeva dal di fuori un punto d'appoggio. La mente faceva presa su qualche dettaglio, distrattamente.  Nel … Continue reading poesia: RETROSCENA DI UNA VITA DI SGUARDI

racconti: Immobilità del tempo

Immobilità del tempo Strascichi di immagini, venute già andate via. Cose che si dilatano, si distendono, qui, davanti agli occhi di chi è seduto. Eppure è lì, dall'altro lato che si affollano. Distanti da me un passo, lontani il solco della mia immobilità.  Sono lí. Non io, loro. Le cose ormai senza forma, intendo. Io … Continue reading racconti: Immobilità del tempo

racconti: Treni senza metafore

Treni senza metafore Eccola lì. Questa è già la seconda che mi segue col telefono. Crede di star camuffando bene la cosa, ma si vede benissimo che l’oggetto del suo interesse sono io. Un’altra ragazzina del corso, non si è accorta che anch’ io frequento quel gruppo di stralunati, mi vede così strambo a leggere … Continue reading racconti: Treni senza metafore